Università Cattolica del Sacro Cuore

Digital preservation

Il Sistema bibliotecario e documentale d'Ateneo da anni si sta confrontando con la problematica della conservazione in ambito digitale, avvertita come fattore decisivo per garantire nel tempo l'accesso alle proprie risorse elettroniche.

I temi della Digital Preservation (DP) e del Post Cancellation Access (PCA) hanno peraltro un'importante ricaduta economica per l'Ateneo, che da un lato può sfruttare le opportunità offerte dall'avvento del digitale per razionalizzare gli spazi di conservazione, e dall'altro deve salvaguardare i cospicui investimenti destinati al costante incremento del patrimonio documentale in formato elettronico fruito dalle biblioteche di tutte le sedi UCSC.

A livello mondiale, l'importanza della DP e del PCA (sia per i prodotti editoriali acquistabili con i tradizionali modelli di subscription, sia per le pubblicazioni distribuite tramite il canale Open Access) è ormai ampiamente riconosciuta. In ambito contrattuale ciò stimola le biblioteche a perseguire soluzioni sempre più innovative:

  • per una tutela di breve-medio periodo, la disponibilità di accessi perpetui sui server degli editori
  • per una tutela di lungo periodo, la disponibilità di accessi su server di proprietà, come ad esempio il progetto LOCKSS, e accessi su server di organizzazioni terze, come ad esempio la piattaforma NERA del Consorzio Italiano CINECA (per il PCA) e l'archivio CLOCKSS (per la DP)

Attualmente l'impegno del Sistema bibliotecario e documentale d'Ateneo per la Digital Preservation si concretizza in due iniziative:

la partecipazione all'Alliance Group di LOCKSS

con i vantaggi di:

  • condividerne le attività di sviluppo, la collaborazione con gli editori e i processi decisionali (come ad esempio la cooptazione dei membri del Comitato direttivo)
  • accedere alle documentazioni interne, alle nuove pre-release e implementazioni del software e ai workshops tecnici
  • fruire di assistenza tecnica software/hardware per adattare LOCKSS alle esigenze del proprio Ateneo

la partecipazione al network CLOCKSS

che ad ogni biblioteca aderente garantisce la possibilità di ripristinare senza spese e in ogni momento - anche in caso di eventi catastrofici o in altre situazioni di particolare emergenza - l'accesso alle risorse elettroniche sottoscritte.

Maggiori informazioni in:

     > Il sapere protetto con un Clockss (CattolicaNews 24/06/2010)

     > L'e-archivio che salva il sapere (in Corriere.it, 4-9/07/2012)