Università Cattolica del Sacro Cuore

Tra '800 e '900: antisemitismo, leggi razziali, persecuzione

 19 gennaio 2012

L'esposizione, organizzata in collaborazione con l'Archivio storico della Resistenza bresciana e dell'Età contemporanea, si propone di offrire un quadro sintetico dell'antisemitismo dalla fine del XIX al pieno XX secolo ed è divisa in due sezioni.

La prima espone alcune pubblicazioni francesi, tedesche e italiane che costituirono la base ideologica per la persecuzione antiebraica in Germania e in Italia. Tra gli altri volumi sono esposti i "Protocolli dei Savi Anziani di Sion", un falso scritto in Russia dalla polizia zarista, ancor oggi pubblicato e diffuso, che denunciava una cospirazione ebraica per dominare il mondo e che influenzò grandemente l'antisemitismo del '900.

La seconda sezione è caratterizzata dalla presentazione di alcuni documenti dell'Archivio, tra il 1938 e il 1945, riguardanti le diverse fasi della persecuzione degli ebrei in Italia e a Brescia in particolare.
Sono esposti quindi, tra gli altri, le disposizioni antiebraiche, gli elenchi degli ebrei residenti a Brescia (che resero più facile la loro cattura e la deportazione dopo l'8 settembre 1943), i decreti di sequestro e di confisca dei loro beni e, infine, i Mattinali della Questura che danno notizia dell'arresto e della deportazione nei lager (quasi sempre Auschwitz) dai quali tornarono solo due tra le 26 persone deportate.