Università Cattolica del Sacro Cuore

Storia

La costituzione della prima Biblioteca dell’Università Cattolica del Sacro Cuore – sede di Roma, è stata resa possibile grazie al materiale librario messo a disposizione da
Padre Agostino Gemelli negli anni precedenti al 1960, alla quale successivamente, si è aggiunta la donazione di un cospicuo patrimonio dell’allora Rettore ……  proveniente
dalla sua biblioteca personale, unitamente a importanti donazioni pervenute dall’Istituto di Psicologia di Milano e, nel tempo, da privati studiosi che in gran numero hanno fatto affluire sugli scaffali raccolte di particolare pregio.
 
Nasce così, nel 1961, Il primo nucleo della Biblioteca, realizzato nell'edificio della Facoltà, che ospita gli Istituti Biologici.
Nel 1962 prendono avvio i lavori per la costruzione del Policlinico, che verrà inaugurato nel 1964 e che da allora ospita un’altra Sezione della Biblioteca, di supporto agli Istituti Clinici. 

Nel 1972 il patrimonio si arricchisce ulteriormente, con l’acquisizione di tutti i periodici e le monografie posseduti dalla Pontificia Accademia delle Scienze.

A patire dagli anni Ottanta la Biblioteca ha investito nell’innovazione tecnologica ed elettronica; di conseguenza il patrimonio librario si è ulteriormente arricchito di moderni strumenti di ricerca con la realizzazione di un proprio Catalogo Elettronico (OPAC), l’adesione a importanti repertori quali il Servizio Bibliotecario Nazionale (SBN) e l’Archivio Nazionale Periodici (ACNP).

Nel 2000 è stato costituito il Sistema Bibliotecario e documentale d’Ateneo dell’Università Cattolica che vede collegate le biblioteche di tutte le sedi, e che ha visto come prima iniziativa l’adozione di un catalogo elettronico unificato: il Catalogo d’Ateneo. In quegli stessi anni in Biblioteca si consolidano i nuovi strumenti di lavoro, grazie ad internet, cambia il lavoro del bibliotecario ed il modo in cui ci si approccia alle ricerche bibliografiche, di conseguenza coesistono il patrimonio cartaceo e quello digitale. L’indirizzo è quello di un accrescimento del settore monografico, ovvero aggiornamento dei testi fondamentali, a supporto alla didattica di base e alla consultazione, mentre è notevolmente cresciuta la dotazione di periodici, soprattutto elettronici.
Il materiale bibliografico ante 2000, un tempo tutto disponibile a scaffale aperto, è stato progressivamente spostato presso un deposito esterno che fornisce scansioni dei documenti in tempi rapidi o consegna gli originali, a richiesta, per la consultazione. 
Nel 2001 si inaugura, presso il campus di Roma, il Corso di Laurea in Economia – della Facoltà di Milano. 
Contestualmente si inizia a costituire la sala Biblioteca, ad indirizzo economico, arricchita nel 2003 dalla donazione ricevuta dalla Fondazione Cariplo, che contribuirà ad ampliare il posseduto della nuova biblioteca inaugurata nel 2004, inizialmente ubicata presso i locali della Facoltà è spostata, nel 2013, al primo piano del Polo Universitario Giovanni XXIII. 
Ad oggi il posseduto di queste sale si è ampliato con risorse dedicate ai nuovi Corsi di Laurea in Medicine and surgery ed in Farmacia.
Nel 2004 è stato collegato alla Biblioteca, il posseduto librario del Dipartimento di Bioetica, dove si trova anche uno spazio di lettura e consultazione.
Sul fronte servizi nel 2004 la nostra Biblioteca ha aderito al progetto NILDE (Network Interlibrary Document Exchance) per lo scambio dei documenti tra Biblioteche (Document Delivery).
Nel 2011 è stato catalogato il posseduto librario detenuto dal Centro Pastorale, mentre nel 2016 è stato catalogato il posseduto librario detenuto dal Centro di Regolazione della Fertilità.
Nel 2018 in occasione della ristrutturazione della sala del Policlinico, sono stati rimodulati gli spazi ed i posti studio per venire incontro alle diverse necessità degli studenti, parte del materiale cartaceo è confluito nel deposito esterno. 
Nel 2019 sono stati collegati due posseduti al nostro patrimonio bibliografico, rispettivamente, del Centro di Regolazione della Fertilità, e della donazione ricevuta dal Prof. Emmanuele Emanuele, caratterizzata da un patrimonio di testi d’arte che spaziano tra i cataloghi di mostre e volumi monografici, ubicati anch’essi presso la sala di Francesco Vito.  dove si trova anche uno spazio di lettura e consultazione.
Nel 2023, a seguito del cambio di Direzione, è stato intrapreso un progetto di ristrutturazione generale dei servizi e degli spazi.
Nel 2024 sono stati fatti dei lavori di ammodernamento presso la Sala del Polo Giovanni XXIII che hanno avuto, tra i risultati, l’aumento dei posti disponibili per un totale di 172.
Nello stesso anno è stato avviato anche un progetto di ristrutturazione del nostro sito web che ha come obbiettivo una maggiore fruibilità delle informazioni e dei servizi.