Per l'acquisizione di monografie

Di norma non è prevista l'acquisizione di:

• opere non pertinenti alle attività didattiche e di ricerca svolte nelle Facoltà dell'Ateneo
• opere di carattere divulgativo o manualistica professionale non utili ai fini accademici
• opere già possedute in formato cartaceo o elettronico (vengono acquisite seconde copie solo in caso di prime copie deteriorate)
• numeri monografici di periodici a stampa non posseduti
• opere già pubblicate in modalità Open Access
• singole parti di opere multivolume (sarà valutata piuttosto l'acquisizione dell'opera intera)
• nuove edizioni di opere già possedute che non apportino significative modifiche di contenuto
• edizioni per bibliofili
• opere in traduzione diversa dall'italiano, eccetto le edizioni critiche o importanti traduzioni letterarie

In caso di opere fuori commercio, o comunque reperibili esclusivamente sul mercato dell'antiquariato, l'acquisto è condizionato dalle disponibilità e dalle condizioni di vendita dei singoli librai.

L'ufficio competente nella Biblioteca di Milano si riserva un'ulteriore valutazione delle proposte ricevute, in base a citeri di pertinenza, di sviluppo armonico delle collezioni e di valutazione del costo.

Per l'acquisizione di seriali

In considerazione dell'impegno di spesa di almeno 5 anni che solitamente viene assunto per l'abbonamento a un periodico o per la sottoscrizione di una collana, l'acquisizione di seriali viene decisa con procedura in parte differente rispetto a quella delle monografie:

• ricevuta la proposta, l'ufficio competente effettua una serie di verifiche supplementari ed esprime un primo parere
• la proposta viene successivamente valutata dalla Direzione della Biblioteca di Milano e dal docente, membro della Commissione Biblioteca della sede di Milano, competente per la Facoltà cui afferisce il proponente

Di norma non è prevista l'acquisizione di opere seriali:

• non pertinenti alle attività didattiche e di ricerca svolte nelle Facoltà
• di carattere divulgativo o ad uso professionale non utili ai fini accademici
• già possedute in formato cartaceo o elettronico
• già pubblicate in modalità Open Access

Le istruttorie vengono svolte con cadenza semestrale (nei mesi di luglio e di gennaio) e sono concluse da una comunicazione al proponente circa l'accoglimento o meno della proposta.

Per i periodici già posseduti da altra biblioteca UCSC, la Biblioteca di Milano valuterà l'opportunità di acquisire un'altra copia per la propria sede, in formato cartaceo o elettronico, in base a ragioni economiche e d'uso. La proposta dovrà essere approvata dai membri competenti della Commissione Biblioteca della sede di Milano.

Per l'acquisizione di banche dati

La sottoscrizione di banche dati, richiedendo un significativo impegno di spesa da parte della Biblioteca, è sottoposto alla valutazione non solo dell'ufficio competente, ma anche della Commissione Biblioteca. Come avviene per i seriali, la procedura di acquisizione segue questo iter:

• ricevuta la proposta, l'ufficio competente effettua una serie di verifiche supplementari ed esprime un primo parere
• la proposta viene successivamente valutata dalla Direzione della Biblioteca di Milano e dal docente, membro della Commissione Biblioteca della sede di Milano, competente per la Facoltà cui afferisce il proponente

Di norma non è prevista l'acquisizione di banche dati:

• non pertinenti alle attività didattiche e di ricerca svolte nelle Facoltà
• di carattere divulgativo o ad uso professionale non utili ai fini accademici
• su CD-Rom o in formato elettronico su server remoto di cui non sia garantita la conservazione
• con contenuti già pubblicati in modalità Open Access

A conclusione dell'istruttoria verrà data comunicazione al proponente circa l'accoglimento o meno della proposta.